Scadenza per l’invio delle candidature: 05/07/2025
Tipologia di contratto: co.co.co (contratto di collaborazione coordinata e continuativa italiano)
Durata: 12 mesi, rinnovabile
Data di inizio: 15 settembre 2025
Destinazione: Kenya, Nairobi
Range salariale: 3.300-3.800 lordo mensile, in base all’esperienza
ICU – Istituto per la Cooperazione Universitaria è un’organizzazione non governativa che opera nel campo della cooperazione internazionale allo sviluppo, con l’obiettivo di promuovere una crescita sostenibile, inclusiva e duratura nei paesi partner. Attraverso progetti multidisciplinari, ICU supporta comunità, istituzioni e imprese locali nel rafforzamento delle capacità, nell’accesso a risorse e servizi essenziali e nella valorizzazione del capitale umano e ambientale.
ICU è alla ricerca di un/una Project Manager per coordinare un nuovo progetto nel settore della formazione tecnica e professionale (TVET) e avviare la missione ICU in Kenya.
Descrizione del progetto
Il nuovo progetto che sarà avviato opera nel settore TVET e mira a valorizzare il potenziale trasformativo dell’idrogeno verde come motore chiave per l’agenda di sviluppo del Kenya e per una crescita socio-economica sostenibile.
Gli obiettivi principali sono:
G1 – Formare i tecnici di oggi e di domani sulle competenze relative all’idrogeno verde attraverso le istituzioni di formazione professionale (VTI), promuovere un Centro di Eccellenza nazionale per l’idrogeno verde, e favorire l’accesso delle donne alle opportunità lavorative nel settore.
G2 – Facilitare scambi regionali e visite di studio per promuovere il trasferimento tecnologico, il rafforzamento delle capacità e la condivisione pratica di conoscenze nei programmi sull’idrogeno verde.
G3 – Rafforzare la consapevolezza e il coinvolgimento del settore privato, in particolare tra le PMI, sui benefici delle opportunità imprenditoriali legate all’idrogeno verde, sulla formazione della forza lavoro e sulla parità di genere lungo la catena del valore.
Tali obiettivi saranno raggiunti attraverso tre COMPONENTI chiave:
A) Formazione tecnica e professionale;
B) Programmi di scambio;
C) Sensibilizzazione e disseminazione
Mansioni principali:
- Supervisione generale delle attività implementate per garantire che gli obiettivi di progetto siano raggiunti nei tempi previsti e secondo i parametri dei fondi ricevuti. Responsabilità sulla qualità complessiva e sulla gestione del progetto.
- Gestione, direzione e coordinamento diretto delle attività progettuali in collaborazione con partner e stakeholder locali.
- Selezione e gestione del personale locale, incluse supervisione e monitoraggio del loro operato.
- Riunioni con lo staff per illustrare le caratteristiche del progetto, assegnare compiti e responsabilità e definire il piano di lavoro.
- Gestione accurata del budget e responsabilità sulla sua trasparenza: preparazione della rendicontazione finanziaria mensile, identificazione degli impegni finanziari necessari per l’attuazione del progetto, raccolta di offerte secondo le linee guida per gli approvvigionamenti, esecuzione e autorizzazione degli acquisti di attrezzature e materiali previsti.
- Gestione e responsabilità dei conti bancari locali del progetto.
- Redazione dei documenti di gestione progettuale e loro invio regolare alla sede centrale dell’ONG: pianificazione operativa e relativi aggiornamenti, pianificazione trimestrale dei trasferimenti di fondi locali, report mensili su avanzamento attività e spese in loco, relazioni intermedie e finali con i rispettivi rendiconti finanziari secondo i regolamenti dei donatori.
- Coordinamento con gli stakeholder rilevanti (partner, beneficiari, Ministeri competenti, organizzazioni internazionali, ecc.) e partecipazione ai gruppi di lavoro settoriali.
- Preparazione di materiali per la disseminazione e comunicazione.
- Realizzazione di studi di fattibilità e redazione di nuove proposte progettuali in accordo con la sede italiana dell’ONG.
Requisiti richiesti:
- Titolo di studio: laurea. Sarà considerato titolo preferenziale una laurea in cooperazione e relazioni internazionali, economia, ingegneria ambientale o scienze sociali.
- Esperienza minima di 3 anni come Project Manager, preferibilmente in paesi dell’Africa Sub-sahariana. Sarà data priorità a esperienze nella gestione di progetti nel settore TVET.
- Esperienza nella gestione amministrativa e logistica svolta in prima persona.
- Esperienza e familiarità con le procedure PRAG europee e, in particolare, con le procedure GIZ saranno considerate un plus.
- È richiesta esperienza nell’avvio di una nuova missione sul campo.
- Ottima conoscenza della lingua inglese (livello C1).
- Spiccate capacità organizzative e attitudine a gestire contemporaneamente attività complesse e articolate.
- Ottime capacità relazionali e attitudine a interagire efficacemente con una pluralità di stakeholder istituzionali.
- Provata capacità di gestione di risorse umane e finanziarie per il raggiungimento degli obiettivi nei tempi e senza superamento del budget.
- Ottima capacità organizzativa in progetti complessi e multisettoriali.
- Capacità diplomatiche e di negoziazione.
COME CANDIDARSI:
Usare il pulsante “Candidati per la posizione” e allegare i seguenti documenti solo se in possesso dei requisiti essenziali:
1) CV aggiornato in italiano o in inglese in PDF (rinominare file Project Manager_KE_Cognome_CV)
2) Lettera motivazionale (in italiano o inglese) in PDF, dove vengano trattati almeno i seguenti 5 temi: A) eventuale conoscenza pregressa dell’ICU o di suoi collaboratori, B) come la propria esperienza personale e professionale possa essere utile e valorizzata per questa posizione C) retribuzione annua lorda attesa; D) data di prima disponibilità, E) Contatti di referenze (rinominare file Project Manager_KE_Cognome_LetteraMotivazionale)
Si anticipa che solo i candidati pre-selezionati saranno contattati.