Il 3 giugno 2016 il Ministro dell’Agricoltura della Tunisia, l’On. Saad Seddik ha visitato ed inaugurato ufficialmente il sito pilota per la dissalazione di acque salmastre per l’irrigazione a Madhia, in corrispondenza del perimetro irrigato di Gounat realizzato dall’ICU, in collaborazione con il Ministero dell’Agricoltura nell’ambito del progetto ACCBAT.
All’evento hanno partecipato anche alcuni Direttori Generali del Ministero dell’Agricoltura tunisino, Governatori, lo staff di progetto del Ministero e dell’ICU, e tutti gli agricoltori beneficiari del progetto.
ACCBAT (adattamento ai cambiamenti climatici attraverso una migliore gestione della domanda di acqua in agricoltura irrigata con l’introduzione di nuove tecnologie e migliori pratiche agricole) è uno progetto strategico lanciato dall’ICU nel Dicembre 2012 e finanziato dall’Unione Europea nel quadro del programma ENPI-CBC MED 2007-2013.
In particolare, a Mahdia il progetto ACCBAT a contribuito a realizzare un’unità di dissalazione in grado di ridurre la quantità di sale nell’acqua da 5.8 gr/l a 0 per circa 200 m3 di acqua al giorno. Il sito pilota è stato equipaggiato anche con 600 m3 di acqua per la miscela di acqua dissalata ed acqua salmastra. Quest’acqua con concentrazione salina ridotta (circa 1.5 gr/l) viene poi utilizzata da 60 agricoltori per l’irrigazione di colture da serra come pomodori e cetrioli andando a ridurre il degrado del suolo e i redditi bassi degli agricoltori, dovuti alla limitata varietà di coltivazioni possibili. Inoltre, sarà evitato lo spreco di acqua dolce per l’irrigazione, una soluzione spesso usata dagli agricoltori per evitare una concentrazione eccessiva di sale nel suolo.