Il progetto Phoenix (Protection Health Opportunities and Education Inclusion for host and Syrian communities in Lebanon) promuove un intervento integrato e multisettoriale allo scopo di migliorare la qualità e l’accessibilità dei servizi di assistenza socio-sanitaria offerti da 7 SDCs (centri sociali di sviluppo del MOSA), la qualità delle strutture scolastiche e l’offerta didattica complessiva di 3 scuole pubbliche.
La decisione di sviluppare un progetto che riguardi i settori della salute, protezione ed educazione nasce dalla constatazione della debolezza strutturale in cui versano questi ultimi, ulteriormente minati dalla crisi siriana. Il settore sanitario, infatti, e’ soggetto ad una crescente privatizzazione che rende non abbordabili le visite mediche ed i farmaci per gli stessi libanesi ed il costante e massiccio afflusso di rifugiati ha aumentato il numero di chi non ha diritto alle cure primarie, creando una competizione tra comunità ospitante e rifugiata per accedere ai servizi.
Anche il sistema scolastico ha subito delle ripercussioni a causa della crisi siriana: l’aumento della popolazione rifugiata ha richiesto maggiori strutture scolastiche ed ha posto sotto estrema pressione quelle già esistenti, da un punto di vista infrastrutturale e dell’attività didattica, con conseguente impatto sulla qualità dell’offerta formativa pubblica primaria, inferiore alla media regionale già prima della crisi.
In questo contesto s’inserisce il progetto PHOENIX che intende migliorare le capacità degli attori istituzionali di fornire un’adeguata assistenza socio-sanitaria ed un’educazione inclusiva e di qualità alla popolazione libanese più vulnerabile e rifugiata delle aree target.
Per quanto concerne il settore della salute, il progetto intende garantire la presenza continuativa di personale medico competente, la disponibilità di farmaci, l’accesso a visite mediche di base/ mirate e la realizzazione di informazione comunitaria su temi sanitari specifici nei 7 SDC target.
Per quanto riguarda il settore della protezione, il progetto si prefigge di irrobustire i servizi di assistenza sociale e la loro capacita’ di individuare/ offrire supporto psico-sociale, indirizzare
casi di vulnerabilità/ bisognosi di protezione, con particolare riferimento a rifugiati siriani e persone con disabilità.
Infine, il progetto si concentra anche sull’ambito dell’educazione migliorando la qualità delle strutture scolastiche e degli spazi didattici dei 3 istituti scolastici pubblici libanesi di El Swairi, Eiha e Jezzine al fine di favorire un’educazione ed una sanità più inclusive ed accessibili anche ai bambini con disabilità psico-fisiche.
Il budget totale del progetto è di 907.816,70 Euro ed è finanziato per un ammontare di 897.816,70 Euro dall’AICS (Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo). Nella realizzazione di questa proposta, ICU, oltre al costante coordinamento con le diverse agenzie delle Nazioni Unite (UNHCR e UNICEF) in loco e la partecipazione ai diversi gruppi di lavoro, ha sviluppato una partnership con ONG internazionali e locali esperte in tema di disabilità e vulnerabilità.