Una bambina partecipa alle attività di riabilitazione
Il progetto proposto si integra appieno nel piano nazionale per la resilienza e la risposta alla crisi siriana (JRP – Jordan Response Plan), che cerca di mitigare nel medio-lungo periodo le conseguenze della crisi siriana sulla Giordania.
Essendo tra i paesi della regione che ospitano più rifugiati, non solo di origine Siriana, la Giordania cerca da anni di garantire un adeguato livello di servizi sanitari ai suoi cittadini così come ai profughi. Tuttavia la resilienza del sistema sanitario nazionale è messa sempre più a dura prova dalla carenza di risorse e dal prolungarsi della crisi.
In questo contesto, l’obiettivo generale dell’azione proposta è quello di contribuire alla resilienza del sistema sanitario giordano e della comunità giordana ospitante rispetto all’afflusso di rifugiati siriani.
Più in particolare, si vuole migliorare la capacità di risposta dei centri sanitari giordani per persone disabili in relazione alla fornitura di protesi, ortesi e ausili, e alla riabilitazione di uomini, donne e bambini con disabilità motorie.